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21/09/2013

Le parole del presidente FIP.

Il Presidente della Fip Giovanni Petrucci nel corso della conferenza stampa che ha chiuso l'EuroBasket 2013 

?Se si fosse assegnata la medaglia del cuore l'avremmo vinta certamente noi -esordisce con trasporto Giovanni Petrucci, presidente FIP dopo Italia-Serbia con cui la Nazionale di basket chiude l'EuroBasket 2013 all'ottavo posto non qualificandosi però per il Campionato del Mondo del 2014- hanno compiuto un lavoro straordinario. Mi hanno commosso. Dopo la partita sono stato negli spogliatoi e li ho abbracciati tutti, uno ad uno. Siamo arrivati ad un passo dal sogno e vi posso assicurare che ho sofferto come ai Giochi Olimpici. 

?Tutti pensavano, venti giorni fa, che saremmo usciti al primo turno, ed invece siamo nelle prime otto d'Europa. E' il frutto del lavoro di Simone Pianigiani che con il contratto di CT a tempo pieno diventa il nostro seminatore per crescere in tutti i settori della nostra pallacanestro. Restituiamo ai club -afferma il presidente Petrucci- giocatori sicuramente migliori. Voglio ringraziare il capitano Stefano Mancinelli, che nonostante l'infortunio, è rimasto con noi, Travis Diener che si è inserito in questo gruppo, tutti gli azzurri e tutto lo staff. Straordinari in tutti i settori: in due mesi di vita insieme mai un dissapore. Giocatori e staff li ho visti commossi a fine partita e questo ci spinge a chiedere con maggior forza la wild card per il campionato del mondo del prossimo anno in Spagna. Sicuramente ci saranno dei risvolti economici e finanziari, sicuramente la concorrenza sarà tanta vista che come noi sono escluse nazioni cestisticamente importanti come Grecia, Russia, Turchia, ma è anche vero che noi, con questo ottavo posto, possiamo vantare meriti sportivi più alti, siamo i primi dei non eletti e complessivamente, con tutti i risultati positivi della Nazionale femminile e di quelle giovanili, siamo quinti nel ranking di FIBA Europe. Vorra dire qualcosa o no? 
?I giocatori che hanno partecipato a questo Europeo si sono certamente arricchiti -continua il presidente Petrucci - Mi fa piacere sapere, inoltre, che quelli assenti per infortunio avrebbero voluto esserci. Daniel Hackett? Se il ct Pianigiani lo convoca in futuro sono contento, se non lo fa ne prendo atto, comunque non interferisco. Mi è stato detto che aveva problemi fisici. Dico solo che per vincere bisogna essere campioni nella vita e poi sport. 

?A questo Campionato Europeo hanno partecipato 33 giornalisti italiani ufficialmente accreditati che ci hanno seguito quasi per un mese. Che il basket sia importante lo dimostra anche l'alto numero di inviati all'estero, secondo solo al calcio. Di sicuro non siamo all'anno zero. I giornali, come le radio e le televisioni, sono stati straordinari in questa occasione. La pallacanestro, come si dice in gergo, ?tira?: con le vittorie degli azzurri abbiamo fatto reinnamorare la gente. L'immagine si conquista continuando a vincere. Noi abbiamo una buona immagine e siamo all'ottavo posto in Europa dopo tanti anni ? conclude Petrucci- tirate voi le somme? 

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